Superfood: eroi di quartiere
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Tra i superfood troviamo spezie, bacche e semi oleaginosi ricchi di antiossidanti o fito-nutrienti, vitamine, enzimi, sali minerali e acidi grassi. Sono da preferire prodotti da coltivazioni biologiche e selvatiche che dovrebbero arrivare sulle nostre tavole senza aver subito processi di cottura e senza l'aggiunta di additivi e/o conservanti perchè la presenza di questi ultimi diminuisce la concentrazione dei nutrienti rendendoli meno efficaci. Cavolfiori, zucca, bacche di goji, semi di lino o girasole, avocado e salmone sono solo qualche esempio di questi supercibi. Vediamone alcuni.

Il mirtillo contiene moltissimi flavonoidi e sostanze antiossidanti che aiutano a rallentare il processo di invecchiamento.  Famoso per le sue proprietà terapeutiche sul sistema circolatorio e sulle vene varicose, si è rivelato utile anche per il benessere degli occhi, tanto da poter essere identificato come un preventivo nel trattamento del glaucoma.

Le crucifere come il cavolo, il cavolfiore, il broccolo e i cavoletti di Bruxelles sono ricchi di sali minerali, fibre e vitamina C, tutte sostanze utili al sistema immunitario.

Il cacao, tra i superfood, è quello più ricco di minerali come calcio, ferro e magnesio. La sua assunzione inoltre aiuta ad aumentare la serotonina nel cervello migliorando l'umore.

La frutta secca come noci, mandorle e pistacchi, è il superfood più apprezzato dagli italiani: è ricchissima di sali minerali, vitamina E e acidi grassi, che riescono a tenere a bada il colesterolo cattivo. In particolare le mandorle mantengono in salute pelle, unghie e capelli.


Dottoressa Ilaria Tomasi