Questa pratica basata sui principi della medicina cinese consiste in una serie di raschiamenti sulla pelle, da fare con appositi strumenti dalle forme diverse seguendo un verso preciso, dal basso verso l'alto. Questa stimolazione cutanea migliorerebbe la circolazione del sangue aumentando la microcircolazione dei tessuti con effetti tonificanti, antirughe e liftanti.
Per l'uso domestico si trovano più facilmente i rulli di giada ( ma possono essere anche di quarzo) più semplici da usare, costituiti da un manico che funge da impugnatura e da una o due estremità rotanti ( se infatti ha 2 testine, la parte più grande è per le zone più ampie, quella più piccola per il contorno occhi e labbra). La giada è una pietra dura a bassa conduzione di calore che ha dunque il vantaggio di rimanere fredda anche nello stato di frizione. Il rullo di giada si passa sul viso pulito, dopo aver applicato un siero, la crema idratante o un qualunque altro trattamento viso. Consigliato rotolarlo 3-5 volte in ciascuna parte del viso, al mattino per tonificare la pelle dopo la notte e la sera per alleviare le tensioni.
Se costante, questa pratica promette benefici a dir poco prodigiosi quali: stimolazione della produzione di collagene e di elastica con risultati immediati nel cancellare le rughe sottili, effetti drenanti sul viso con effetti sorprendenti nell'eliminare il gonfiore ( specie per le borse sotto gli occhi), miglioramento della circolazione sanguigna e del colorito naturale della pelle che risulta più tonica e luminosa, e prevenzione delle rughe riducendo la tensione nel viso.